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MARIO NUCIFORA Lun 20 Apr - 0:31
Cari lettori,
a distanza di quasi un anno dall’insediamento della giunta Pidoto e del nuovo governo nazionale, le sensazioni che si colgono raccogliendo gli umori dei piedimontesi, sono oltremodo sconfortanti.
Gia colpiti da una grave crisi economica che sì coinvolge l’intero sistema industriale mondiale e dalla quale noi siciliani sembriamo quasi immuni dal contesto in quanto già vittime di un’arretratezza che ci condanna ad uno stato di precarietà permanente alla quale siamo abituati.
Le notizie che circolano riguardo l’attività amministrativa e di controllo del nostro Comune scoraggiano a tal punto che oltre a chiedersi se sono nati nello stato sbagliato, si chiedono se per caso non abitano il Comune sbagliato.
-Circolano voci di costi e di spese fuori controllo all’interno del Comune quali, ad esempio, la corrente elettrica e la bolletta del telefono. ( rispettivamente 90.000 e 25.000 Euro ).
-Il problema della ex S.Giorgio: non si capisce ancora come andrà a finire;
-L’asilo comunale invaso dai topi; La discarica ancora là;
-La palestra comunale: tutto fermo, ancora inagibile: non sarà un’altra opera dimenticata come la casa albergo per anziani?;
-Il semaforo di via Cassisi: 17.000 Euro buttati al vento.
-E adesso anche l’Ato acqua.
-Come faranno a restituire i soldi per la mancata depurazione? Non si sa.
-Si propone un condono per la spazzatura garage, e non si sa ancora bene se è una tassa dovuta e se e quanto si deve pagare.
A tali interrogativi corrispondono altrettanti scoramento e confusione sia per quanto riguarda l’avvenire dei giovani, dei disoccupati e dei precari che per le risposte che questa Amministrazione Comunale riuscirà a dare alle tante risposte che i piedimontesi attendono relativamente a nuovo piano di fabbricazione/regolatore, manutenzione e allargamento di strade, completamento delle reti fognarie, riparazione e potenziamento delle condotte idriche (l’estate e dirittura d’arrivo), maggiore attenzione alla pulizia e alla sicurezza nelle strade periferiche, collocazione dei precari, ecc.
Il Partito Democratico di Piedimonte è sempre all’erta, è dalla parte dei cittadini. Sempre pronto a intervenire, quale rappresentante di una consistente parte sociale sempre attiva e attenta, in grado di fare proposte e sempre pronto a sostenerne qualora condivise e condivisibili.
P.s: Cittadini Protagonisti e PD continuano attivamente la loro collaborazione in seno al gruppo "Ripensare Piedimonte".
Vi invitiamo, inoltre, a visitare il blog in tutte le sue pagine indicate sotto la cartella, in alto a destra, "Categorie"
M.N.
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a distanza di quasi un anno dall’insediamento della giunta Pidoto e del nuovo governo nazionale, le sensazioni che si colgono raccogliendo gli umori dei piedimontesi, sono oltremodo sconfortanti.
Gia colpiti da una grave crisi economica che sì coinvolge l’intero sistema industriale mondiale e dalla quale noi siciliani sembriamo quasi immuni dal contesto in quanto già vittime di un’arretratezza che ci condanna ad uno stato di precarietà permanente alla quale siamo abituati.
Le notizie che circolano riguardo l’attività amministrativa e di controllo del nostro Comune scoraggiano a tal punto che oltre a chiedersi se sono nati nello stato sbagliato, si chiedono se per caso non abitano il Comune sbagliato.
-Circolano voci di costi e di spese fuori controllo all’interno del Comune quali, ad esempio, la corrente elettrica e la bolletta del telefono. ( rispettivamente 90.000 e 25.000 Euro ).
-Il problema della ex S.Giorgio: non si capisce ancora come andrà a finire;
-L’asilo comunale invaso dai topi; La discarica ancora là;
-La palestra comunale: tutto fermo, ancora inagibile: non sarà un’altra opera dimenticata come la casa albergo per anziani?;
-Il semaforo di via Cassisi: 17.000 Euro buttati al vento.
-E adesso anche l’Ato acqua.
-Come faranno a restituire i soldi per la mancata depurazione? Non si sa.
-Si propone un condono per la spazzatura garage, e non si sa ancora bene se è una tassa dovuta e se e quanto si deve pagare.
A tali interrogativi corrispondono altrettanti scoramento e confusione sia per quanto riguarda l’avvenire dei giovani, dei disoccupati e dei precari che per le risposte che questa Amministrazione Comunale riuscirà a dare alle tante risposte che i piedimontesi attendono relativamente a nuovo piano di fabbricazione/regolatore, manutenzione e allargamento di strade, completamento delle reti fognarie, riparazione e potenziamento delle condotte idriche (l’estate e dirittura d’arrivo), maggiore attenzione alla pulizia e alla sicurezza nelle strade periferiche, collocazione dei precari, ecc.
Il Partito Democratico di Piedimonte è sempre all’erta, è dalla parte dei cittadini. Sempre pronto a intervenire, quale rappresentante di una consistente parte sociale sempre attiva e attenta, in grado di fare proposte e sempre pronto a sostenerne qualora condivise e condivisibili.
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MARIO NUCIFORA- membro
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