25 aprile, Festa Nazionale?

Apposta ho tardato a scrivere queste note sul 25 aprile.

No che non ricordassi della ricorrenza o che avessi un qualche minimo imbarazzo, anzi!

Ho tardato a scrivere solo perché ho voluto vedere se quest’anno sarebbe stato diverso, se, finalmente, si sarebbe dato luogo ad una commemorazione che tenesse conto dei diversi “sentire” e finalmente il 25 aprile potesse essere la Festa della Pacificazione Nazionale.

Ma scorrendo i giornali, ascoltando i TG, leggendo i vari Blog telematici, mi sono reso conto che nulla è cambiato e che la fine della guerra civile è ancora lontana da venire, almeno nella mente di tanti connazionali.

Sono passati 64 anni da quel 25 aprile, giorno che poteva rappresentare la fine di eventi tragici, dolorosi e l’inizio di un periodo di concordia nazionale.

Allora non si volle che fosse così.

Potrei citare centinaia, migliaia di casi in cui dopo il 25 aprile si perpetrarono nefandezze di ogni genere in danno di inermi cittadini, come non ricordare, per tutti, Giovanni Gentile.

La lista sarebbe lunghissima.

Non si volle allora che quella data rappresentasse io ritorno della Pace, quella vera, quella che fa solidarizzare il fratello col fratello, l’amico con l’amico, italiano con l’italiano.


Non si vuole ancora oggi chiudere quel periodo.

La riproposizione sistematica di vecchi riti, di vecchi cliché, di vecchie discriminazioni, accentua profonde ferite che andrebbero lenite, curate, rimarginate.

Ecco perché questo 25 aprile io non lo sento, non mi appartiene, e come me, non lo sentono milioni di italiani che vorrebbero festeggiare, in questa data, la fine della guerra civile e il ritorno della pace.

Potere finalmente accomunare in un unico pensiero quanti, su opposti fronti, fecero olocausto della vita in difesa di un’Idea.

Quando il 25 aprile sarà questo, io assieme a tanti milioni di italiani festeggeremo.

Festeggeremo la pace, commemoreremo i morti, tutti, senza distinzione.

Allora sarà festa, sarà Festa Nazionale.

Mario Settineri
Componenete la segreteria regionale MSFT