Tanto tuonò che piovve!

Si, mai come in questo caso è legittimo ricorrere al famoso detto, in questo caso non scherzoso, per sintetizzare una situazione estremamente difficile per la Giunta del sindaco Pidoto.
Che una profonda crisi attanagliasse la sua amministrazione era sotto gli occhi di tutti.
Una crisi che traeva origine dalla mancanza di progettualità politica che ha caratterizzato questi mesi della sua amministrazione, assommata ad una spiccata incapacità ad operare anche di fronte al più banale dei problemi che l'ordinaria amministrazione gli sottoponesse.
A tutto questo va ad aggiungersi l'incapacità di tenere "rapporti umani" che caratterizzano il personaggio Pidoto, il quale si distingue per spocchia, tracotanza e superbia, atteggiamenti che gli hanno alienato, nel giro di poco più di un anno, le simpatie non già di quella metà dei piedimontesi che non lo volevano come sindaco, ma anche quella del codazzo di ascari di cui si era circondato.
Ed infatti ecco che la crisi, invero da tempo malcelata, esplode in tutta la sua distruttiva irruenza e travolge il Pidoto.
E' notizia di questi giorni che ben due consiglieri di maggioranza ufficializzeranno, nel prossimo Consiglio Comunale, il loro distacco dal gruppo che fa riferimento al sindaco per andare a costituire un gruppo autonomo e quindi distinto e distante dalla Giunta in carica.
Le motivazione addotte dai due consiglieri a giustificazione della loro scelta ci fa accapponare la pelle.
Perchè, pur condividendole appieno, non possiamo non evidenziare un sottile messaggio che si vuole far passare e che ci preoccupa moltissimo.
Dicono infatti i consiglieri ribelli: L'adesione alla lista elettorale che sosteneva il sindaco Pidoto, rientrava nell'ottica di una continuità con la precedente amministrazione, i cui caratteri peculiari erano concretezza di azione, conseguimento degli obiettivi di programma, su cui era fondato il consenso popolare e senso dell'unione ( La Sicilia 15/11/2009).
Ecco il vero nocciolo della questione.
Qualcuno, indovinate chi?, sta tramando per fare lo sgambetto al caro Giuseppe.
Qualcuno che era stato il suo padrino politico.
Sistemi ed azioni che è facile ricondurre ad un noto personaggio che ritiene di poter tenere un'intera comunità in scacco e asservirla ai suoi interessi politici, passando sopra tutto e tutti.
Ricordiamo come in passato il gioco gli sia perfettamente riuscito.
Un personaggio che non si fa scrupoli di mortificare un' intera cittadina pur di vedere realizzata la propria bramosia di potere.
Certo, Pidoto non è un buon sindaco, nessuno meglio di noi lo sa e nessuno prima di noi l'ha detto, ma è il sindaco eletto, e tramare per mandarlo a casa, creargli grandi difficoltà, costringerlo alle dimissioni dopo averlo sostenuto sapendo quale fosse il suo "peso politico", non è cosa degna di uomini d'onore (nel senso buono del termine).
Adesso tocca ai cittadini piedimontesi non lasciarsi turlupinare ancora una volta.
Stiano attenti, sappino che ogni azione prodotta dai consiglieri ribelli e dai loro referenti ha un significato recondito, una strategia a lungo raggio mirante all'abbattimento del sindaco in carica ed alla preparazione di un viatico che prefiguri il ritorno di personaggi che speravamo non dovessero mai più interferire con le sorti della nostra città.
Piedimonte non ha bisogno di minestre riscaldate, Piedimonte ha bisogno di amministratori nuovi, capaci, volitivi, onesti.
Quando sarà il momento Cittadini Protagonisti, così come ha fatto in passato presenterà all'attenzione della città candidati di spiccata onestà e probità.
Vorremmo che anche gli altri seguissero questa via, allora si che la città trarrebbe beneficio dal momento elettorale e si potrà sperare per Piedimonte una stagione di rinascita, di recupero di prestigio, di sviluppo economico e sociale, cose che con le amministrazioni recente e passate non è stato possibile realizzare.

Ciao piedimontesi!
Sono lontano dal mio bel paesello da parecchio tempo ormai, per cui mi riesce difficile capire chi è costui che vuole fare lo sgambetto al nostro sindaco? Chi è costui che era stato il suo padrino politico? Chi è costui che vuole tenere la nostra comunità sotto scacco
Caro Admin, il tuo articolo accende in me una forte curiosità. Fallo per tutti i "piedimontesi nel mondo": dicci chi è questo uomo NON d'onore!
Speriamo che soddisferai la mia curiosità; in ogni caso, considerato che in questo nostro blog il latino è molto di moda, vi lascio dicendo:

VERITAS FILIA TEMPORI!

Alla prossima,
ciao piedimontesi!

Tutto rimane così incerto. Sembra più un blef preparato che uno sgambetto preannunciato ^_^

vorrei rispondere al caro amico booster , tu vorresti sapere chi è il padrino del sindaco , perchè non inizi a farti riconoscere ?

Ciao!
Caro amico june,
tu non sai chi sono, e io non so chi sei tu!
In un blog non c'è alcuna necessità di rendere pubblica la propria identità (questa è una delle caratteristiche più importanti dei blog). Il nostro admin ha pubblicato un intervento e io incuriosito ho chiesto chiarimenti... ciò non vuol dire che admin debba rispondere alle mie domande perchè all'interno dei blog nessuno ha l'obbligo di rispondere a nessuno. Admin non risponde a me, io non rispondo a te, e tu non rispondi a chi ti pare!
Alla prossima!

Ciao

Di personaggi che non si fanno scrupoli nel nostro caro paesino ce ne sono tanti...e sopratutto i salvatori della patria che fan credere di aiutare il prossimo ma poi...lo affondano con pugnalate alle spalle!Admin dice:"Piedimonte non ha bisogno di minestre riscaldate"...in effetti è vero basta andare in piazza quando ci sono turbolenze politiche e si nota chi vuole risorgere,tutti personaggi che hanno fallito nel loro mandato...personaggi che dentro gli rode l'invidia di non essere li in quel posto che da tempo hanno lasciato,personaggi che hanno portato al degrado il nostro paese,personaggi cattivi e incompetenti,personaggi che della politica non sanno che sia...Caro Admin più che minestra riscaldata è minestra bruciata!!!non parliamo della lista "Ripensare piedimonte"che in uno dei comizi il Sindaco Pidoto l'ha denominata "la lista dei piedimontesi nel mondo"con gente che era da decenni che non si vedeva nel paese,gente che si ha fatto sempre i fatti suoi...e tutto ad un tratto eccoli riuniti per fare i salvatori della patria illudendo tutti i cittadini di sistemare le cose...ma di questa chiacchiere i cittadini non ne mangiano!!!ed è vero che la maggioranza ha preferito l'attuale amministrazione!
Si sono tempi duri e difficili ma si va avanti,l'incidenti di percorso capitano a tutti...non dimentichiamo che la lista che ha tenuto testa nelle amministrative dopo aver perso le elezioni c'è stata rottura con alcuni componenti,segno di debolezza e sfiducia...
La politica è questa e chi ne è dentro lo sa bene,quello che non funziona è il meccanismo che per vincere si fanno delle coalizioni che già a priori non possono andare avanti e col passare del tempo ecco i risultati...e chi ne piange le conseguenze è il cittadino!
Ma attenzione....!!! nessuno è eroe e nessuno è meglio dell'altro,tutti hanno i suoi pregi e difetti,non parliamo male dell'operato degli altri perchè c'è stato peggio e ce ne può essere...
Il problema delle liste civiche è questo...un frullato di partiti che alla fine non ha sostanza,un frullato che non serve a niente solo all'auto distruzione...Ci dobbiamo svegliare dai sogni e affrontare la realtà,pensando con le nostre teste e le nostre idee perchè non è una partita al pallone ma il futuro di chi viene dopo di noi...