Una firma per la salute

Cittadini Protagonisti aderisce alla campagna di sensibilizzazione a favore dell’Ospedale di Giarre, in difesa del diritto alla salute dei cittadini del comprensorio Ionico - Etneo.
Sabato 6 marzo, dalle ore 15,00 alle ore 21,00 e domenica 7 marzo, dalle ore 08,00 alle ore 13,30 nella piazza principale del nostro Comune si terrà una raccolta di firme in difesa dell’Ospedale che, com’è noto, a causa di un dissennato riassetto del piano regionale della sanità, rischia di essere chiuso.
Noi Cittadini Protagonisti, ci opponiamo con forza a tale drammatica eventualità , e diamo il nostro sostegno alla “Rete delle Associazioni” che sta portando avanti questa impegnativa battaglia.
Lottiamo insieme per la difesa della nostra salute.
Non lasciamo che il territorio venga depauperato anche di questa struttura, firmiamo tutti per difendere il sacrosanto diritto alla sanità.
I cittadini del comprensorio non sono cittadini di serie “B”.
L’impresa sembra ardua, ma la sua riuscita è nelle nostre mani, se saremo compatti, se ci faremo valere, riusciremo dove chi ha la responsabilità delle scelte, per menefreghismo e sottomissione ai poteri forti sembra non riuscire.
Vi aspettiamo in tanti, ricordate, si tratta della salute vostra e dei vostri figli, basta una semplice firma , noi la trasformeremo in una formidabile arma contro chi vuole la mortificazione del territorio.
Abbiamo invitato alla manifestazione tutte le Associazioni presenti nel nostro comune, perché questa non deve essere la battaglia di una fazione ma la sacrosanta battaglia per il diritto alla salute di tutta una comunità

L'iniziativa, ci teniamo a sottolineare, è totalmente APOLITICA, senza alcun schieramento e senza alcuna faziosità. Come del resto Cittadini Protagonisti, altre associazioni di categoria e associazioni varie di spessore sul territorio intendono aderire attivamente alla presa di posizione di un valido "NO AL RIDIMENSIONAMENTO E CONTINUA CHIUSURA DELL'OSPEDALE"

In memoria di ciò vogliamo sottolineare la triste fine dell'ospedale San Rocco , che in pochi ricordano forse. L'ospedale San Rocco ha subito negli anni il medesimo depotenziamento dei reparti sino a farli scomparire definitivamente, e infine alla chiusura del medesimo. Ricordiamo positivamente Ortopedia, fiore all'occhiello di Linguaglossa. Ortopedia è stata poi, diciamo tristemente e inappropriatamente, a Giarre, nel nuovo presidio ospedaliero, da poco inaugurato. Da li a poco il declino di un'ospedale, questa volta Giarre, nato già sfortunato per questioni politico e fisiche. Ciò non vuole assolutamente dire che il presidio di Giarre debba rimanere una vergogna, ma bensì che debba essere valorizzato e riportato alla dignità iniziale, dignità che ci è stata negata e che ci viene negata come cittadini, come pazienti e come fruitori del servizio. Ricordandoci che la salute è un diritto di tutti, ed un dovere nostro saperla garantire ai nostri cari e alla comunità.



Certi di una partecipazione solidale e concreta vogliamo lasciarvi con il nostro oramai motto: "Una firma per la salute".

L'iniziativa di Cittadini Protagonisti, in sintonia con altri movimenti dei paesi che rappresentano il bacino d'utenza dell'Ospedale di Giarre, è encomiabile.
In linea con l'impegno che questo Movimento mette, dalla sua nascita, al servizio della collettività.
Va perciò sostenuta, bisogna partecipare alla raccolta di firme, considerando che l'obiettivo è la tutela della nostra salute.
Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. Bisogna essere presenti e firmare.
Io ci sarò. Tu?

A causa le avverse condizioni atmosferiche, la prevista raccolta di firme pro ospedale di Giarre, che avrebbe dovuto tenresi a partire da oggi 06 marzo dalle ore 15,30 in Piazza Madre Chiesa, viene aggiornata a domani domenica 07 marzo.
Al fine di consentire a tutti la possibilità di firmare saremo presenti l'intera giornata, dalle ore 08,30 alle 13,00 e dalle ore 15,00 alle 20,00.
Il cattivo tempo può ritardare ma non fermare la determinazione e l'impegno di Cittadini Protagonisti a favore dell'Ospedale di Giarre.