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Randagismo a Piedimonte

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Messaggio  Admin Mer 13 Lug - 10:27

Innanzi tutto facciamo una premessa che ci pare opportuna: amiamo i cani, ne abbiamo avuti diversi e li abbiamo amati, ma soprattutto loro ci hanno amato in modo incondizionato.
Detto questo affrontiamo un tema che in questi giorni è di particolare attualità: i cani randagi.
Ci è pervenuta la segnalazione di una nostra concittadina che ha avuto la disavventura di essere infestata da zecche provenienti, verosimilmente, da alcuni cani che stazionano in Via Forni.
La signora, che si reca in quella via per motivi di lavoro, oltre ad essere preoccupata dall’aggressività dei suddetti animali, si è ritrovata addosso dei parassiti e grazie all’intervento di un’altra signora che l’ha soccorsa ha potuto evitare gravi conseguenze per la sua salute.
Oltre a questo episodio, prontamente segnalato al Sindaco ed al Comando dei Vigili urbani, altri se ne ripetono con regolare continuità.
I cani, infatti, dimostrano aggressività nei confronti dei passanti, che spesse volte si sono visti impediti nel loro transitare per paura di essere aggrediti.
Oltre a questi fatti che attengono specificatamente alla salute pubblica c’è da rilevare come, abbaiando a tutte le ore del giorno e della notte, abbiano innescato una serie di risentimenti tra gli abitanti della via ed un signore che pare essere colui che almeno occasionalmente accudisce agli animali.
E’ dell’altro ieri un diverbio che per poco non sfociava in una vera e propria rissa tra il signore ed un residente, quest’ultimo esasperato perché da diverse notti non riusciva a dormire stante il latrare continuo dei cani.
Sappiamo che per le norme in vigore il Comune non ha competenza diretta nella gestione e soppressione del randagismo, che è competenza della Provincia Regionale di Catania cui vanno inoltrate le segnalazioni, cosa che non dubitiamo l'Amministrazione Comunale abbia fatto.
Sappiamo anche che il Comune di Piedimonte Etneo spende annualmente una considerevole somma di denaro, per provvedere al ricovero dei cani randagi presso una struttura attrezzata nel Comune di Acireale (crediamo).
Tutto questo ci riporta al programma elettorale di Cittadini Protagonisti ed alla sua attualità.
Infatti, già tre anni or sono avevamo ipotizzato la creazione di un canile comunale (ed anche di un cimitero per animali) che avrebbe permesso la corretta gestione del randagismo, la creazione di posti di lavoro, la giusta considerazione per gli animali da compagnia anche dopo la loro morte.
Se la cifra spesa fosse veramente così corposa, considerato anche che solo da quest’anno s’inseriscono i cips agli animali e quindi la possibilità di verificarne il decorso nel tempo (siamo sicuri che tutti i cani per i quali il Comune paga la retta siano ancora vivi? un grande politico della Prima Repubblica diceva: a pensar male si fa peccato ma s’indovina quasi sempre), se quella cifra fosse veritiera, dicevamo, perché non pensare di gestire in proprio il problema? Risparmieremmo senz’altro e avremmo anche dei proventi aggiuntivi.
Cittadini Protagonisti rilancia quindi il suo progetto per la gestione del randagismo e delle sepolture degli animali d’affezione.
Ne trarrebbero giovamento gli animali, il Comune ed anche la civile convivenza tra i cittadini.
In ultimo ricordiamo al Sindaco che aldilà delle convenzioni tra Enti, egli rimane il responsabile della salute e dell’incolumità dei cittadini amministrati.

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