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LE CAUSE DEL COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO E LE SUE CONDANNE

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Messaggio  Ignazio Puglisi Mar 21 Apr - 23:22

Ennesima interrogazione del Gruppo consiliare Ripensare Piedimonte, per conoscere sempre di più le "cose" di casa nostra.

"...Oggetto: CONTENZIOSO DEL COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO – GIUDIZI PENDENTI E SENTENE NOTIFICATE DAL GENNAIO 2008 - INTERROGAZIONE

I sottoscritti Consiglieri comunali, facenti parte del gruppo consiliare “Ripensare Piedimonte”,
premesso
- che a seguito di pressanti richieste del Gruppo consiliare “Ripensare Piedimonte”, sono stati finalmente sottoposti al Consiglio comunale, conformemente alla vigente normativa, alcuni dei debiti fuori bilancio dell’Ente, in gran parte frutto di provvedimenti resi dall’Autorità Giudiziaria Ordinaria, che ha condannato il Comune di Piedimonte Etneo al pagamento di ingenti somme di denaro;
- che in tali occasione si è appreso di giudizi civili nei quali il Comune non si è costituito, ovvero nei quali l’Amministrazione ha tenuto un comportamento tale da fare aumentare sensibilmente le connesse spese di giustizia;
- che, pertanto, appare utile verificare l’attuale stato del contenzioso in corso, in cui il Comune è parte, al fine di conoscere le ragioni del contendere, nonché il contegno processuale tenuto dal Comune;
- che, inoltre, in considerazione della incidenza sul Bilancio consuntivo 2008, nonché sul Bilancio preventivo 2009, è necessario avere contezza di tutte le sentenza rese nei confronti del Comune di Piedimonte Etneo, e notificate dal gennaio 2008 ad oggi, anche per potere effettuare le valutazioni di pertinenza dei Consiglieri comunale sull’operato dei soggetti preposti al contenzioso.
In particolare, al fine di evitare facili e comodi fraintendimenti, si vuole conoscere quali sentenze, decreti ingiuntivi o altri provvedimenti giurisdizionali sono stati notificati al Comune di Piedimonte Etneo, nel periodo tra il gennaio 2008 ed oggi, siano esse state rese dal Giudice di Pace, dal Tribunale Ordinario, dalla Commissione Tributaria, dal Tribunale Amministrativo Regionale, nonché da tutte le Magistrature Superiori, senza distinzione di materia e contento degli stessi.
Tutto ciò premesso e considerato, i Consiglieri comunali del Gruppo “Ripensare Piedimonte”, propongono la seguente
interrogazione
con risposta scritta nei termini di legge, al fine di conoscere i giudizi attualmente pendenti nei confronti del Comune di Piedimonte Etneo, nonché le sentenze, decreti ingiuntivi o altri provvedimenti giurisdizionali notificati al Comune di Piedimonte Etneo, nel periodo tra il gennaio 2008 ad oggi, quale che sia la materia e/o il contenuto degli stessi.
Considerato che quanto richiesto ha una diretta incidenza con il predisponendo Bilancio preventivo 2009, si invitano gli Organi in indirizzo a volere rispondere alla presente con sollecitudine e, comunque, nei termini all’uopo stabiliti dalla legge, precisazione quest’ultima che in un Paese civile dovrebbe essere superflua, ma che a Piedimonte è purtroppo necessaria.
Inoltre, con la presente si richiede espressamente copia di tutti i provvedimenti oggetto della presente interrogazione.
Piedimonte Etneo, lì...".
Certi, Giuseppe, che stavolta troverai il tempo per soddisfare la nostra legittima "curiosità", anzi la legittima "curiosità" dei Piedimontesi.
Del resto, dopo una bella gita a Roma, con i TUOI ASSESSORI e CONSIGLIERI DI FIDUCIA, tornerai sicuramente ritemprato e pronto a riprendere salde in mano le redini del Nosto Bel Paese.
Ignazio Puglisi
Ripensare Piedimonte

Ignazio Puglisi
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