Osservazioni al regolamento per la vendita dei beni comunali

Cittadini Protagonisti
Via Umberto, 108
Piedimonte Etneo



Al sig. Sindaco
di Piedimonte Etneo

Al sig. Presidente del Consiglio Comunale
di Piedimonte Etneo

Al sig. Segretario Comunale
di Piedimonte Etneo







Oggetto: osservazioni alla bozza di regolamento per la vendita degli immobili
del patrimonio comunale



Il sottoscritto Mario Settineri, nella qualità di Presidente del movimento politico Cittadini Protagonisti, presa visione della bozza del regolamento per l’alienazione degli immobili di proprietà dell’Ente, che il Comune intende adottare in ottemperanza a quanto disposto dalla legge del 15 maggio 1997 n. 127 art. 12, dopo attento esame e valutazione ritiene di sottoporre alla Loro attenzione le seguenti osservazioni.


Articolo 4

Valutazione:
Il comma 1 che stabilisce i criteri e le motivazioni per la determinazione del valore dell’immobile da alienare deve tenere conto, nel fissarne il prezzo di vendita, oltre che del reale valore di mercato anche di eventuale interesse storico/culturale.


Articolo 7

Diritto di prelazione:
Si stabilisce in 30 (trenta) giorni, il termine perentorio entro il quale esercitare il diritto di prelazione su l’immobile venduto da parte dell’avente titolo.
Tale periodo (30 gg) potrebbe essere insufficiente per esercitare tale diritto, pensiamo, per esempio, alle lungaggini bancarie per realizzare la disponibilità finanziaria necessaria.
A nostro avviso il tempo entro il quale esercitare il diritto di prelazione, andrebbe portato ad almeno 45 giorni.
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Articolo 8

Procedure di vendita:
Questo articolo stabilisce le procedure di vendita degli immobili di proprietà dell’Ente che dovrebbero avvenire mediante Asta Pubblica e Trattativa Privata.
Cittadini Protagonisti, al fine di garantire la massima trasparenza nelle procedure di alienazione degli immobili, chiede che nel regolamento oggetto di analisi sia prevista, come espletamento delle procedure di vendita, solo l’Asta Pubblica e questo anche quando l’immobile abbia valore non superiore a € 20.000,00 come invece previsto nella bozza del regolamento redatto dall’Ente.
Ancora, è opinione di Cittadini Protagonisti che il tempo di 30 giorni stabilito per la pubblicità della vendita sia troppo esiguo, tale comunque da non garantire la presa visione di quanti potessero essere interessati all’acquisto, si suggerisce di allungare tale tempo a 60 giorni antecedenti la data dell’espletamento dell’Asta di vendita.


Articolo 11

Modalità di aggiudicazione:
E’ detto in questo articolo che saranno indicati il luogo, il giorno e l’ora in cui si effettuerà la vendita, è anche detto che chiunque abbia interesse sarà ammesso ad assistere alla apertura dei plichi ed alle successive operazioni.
Per come è formulata la frase, secondo noi, potrebbe dare adito a fraintendimenti. Si potrebbe ritenere che le persone ammesse siano solo quelle che hanno un interesse alla partecipazione attiva all’Asta. Sarebbe opportuno, secondo Cittadini Protagonisti, che si sottolineasse che l’Asta sarà Pubblica e che quindi tutti possono, volendo, assistere a tutte le operazioni.


Articolo 12

Trattativa privata:
Abbiamo detto prima della nostra avversione a questo sistema, giusto per fugare ogni possibile sospetto di insufficiente trasparenza nelle operazioni di vendita.
Qualora l’Amministrazione ritenesse comunque di inserirla tra le opzioni possibili, Cittadini Protagonisti suggerisce che, anche in questo caso,il tempo di pubblicazione non sia inferiore ai 60 giorni e che, per come previsto per l’Asta pubblica, sia data pubblicità sul Quotidiano della provincia.

Ritenendo di avere prodotto delle osservazioni migliorative del regolamento in esame, restiamo disponibili per eventuali chiarimenti.
Distinti saluti.
Piedimonte Etneo 22 novembre 2010

Il Presidente
Mario Settineri