Pomeriggio " I bimbi e le fiabe"

E’ proprio vero, quando le cose si fanno con passione riescono sempre.
Mio nonno me lo diceva sempre, è stato lui ad insegnarmi questa elementare regola di vita.
Ed è stata la passione, l’amore per i bambini, che ha indotto l’Associazione Culturale “La leggenda di Sikelia” ad organizzare ieri, 28 dicembre, un pomeriggio dedicato ai piccoli piedimontesi.
Già il titolo della manifestazione lasciava presagire un evento eccezionale, “I bimbi e le fiabe” e subito si andava col pensiero ad un mondo di sogno, di gioia, di spensieratezza.
Quella spensieratezza che noi adulti abbiamo il dovere di garantire ai più piccini.
E bastava osservarli, guardare i loro occhi sognanti, notare come ascoltavano affascinati le favole che venivano loro raccontate, per capire come si era riusciti nell’intento.
Che cosa bellissima il viso di un bambino affascinato dal mondo incantato di una favola.
Un clima di vera festa si è creato, anche grazie ai genitori che non si sono risparmiati nella collaborazione con gli organizzatori.
Tantissimi i bambini presenti e tanti anche i genitori, tant’è che la capiente sala del Museo della Vite, che ci ospitava per concessione dell’Amministrazione Comunale, era gremita.
Tra i tanti anche molti forestieri, venuti da Comuni limitrofi, che hanno voluto partecipare a questo momento di conviviale gioiosità.
Le signore che hanno letto le favole sono riuscite a calamitare l’attenzione anche dei più piccoli, che normalmente sono i più anarchici, e che invece non si distraevano per nulla, in modo da non perdersi nemmeno una frase delle bellissime fiabe scelte.
Maria Russo, seduta per terra, bambina tra bambini, con una grande cartina della Sicilia drammatizzava “ Il ratto di Proserpina”, affascinando i bambini con i personaggi e le vicende della mitologia siciliana.
Enza Chiappazzo, si dedicava ai più piccoli, lei, che di professione fa la maestra d’asilo, era nel suo ambiente naturale e poi era coadiuvata da Serena Romeo, che con la semplicità del suo essere perfettamente completava un mosaico di grazia e dolcezza che hanno reso felici i piccoletti loro affidati.
Valeria Settineri, ha dato il meglio di se raccontando un classico della letteratura per bambini, una favola di Luigi Capuana,”Spera di sole”, che tutti abbiamo ascoltato da bambini raccontata dalle nostre nonne.
La favola è stata molto gradita e la vivacità degli interventi dei bimbi per avere chiarimenti e spiegazioni, ora su un termine per loro nuovo, ora su un evento raccontato, ora su un personaggio della favola ne sono la testimonianza.
Finita la prima parte c’è stato il saluto del Sindaco ed il ringraziamento da parte nostra all’Amministrazione Comunale.
Da quel momento un crescendo di iniziative.
Neri Sardella, scrittore drammaturgo, amico della nostra associazione, al centro della sala ha raccontato, da par suo, una sua favola.
La bellezza del testo, la capacità narrativa unita ad una gestualità eccezionale hanno bloccato i bambini sulle loro seggiole, tutti intenti a seguire quello che veniva raccontato.
Tra le tante cose carine della serata c’è stato un intermezzo particolarmente gradito.
Due piccoli Babbo Natale, una femminuccia ed un maschietto, Giada Miceli e Orazio Bonaccorsi, ballerini di “professione”, si sono scatenati in una serie di balli di coppia che hanno movimentato la scena, loro ballando al centro e tutti, ma proprio tutti, ballando ai bordi della sala.
Bambini, favole e giochi un trinomio inscindibile.
Ed allora Valerio Sardella, giocoliere, fantasista, clown.
Trovare aggettivi per raccontare cosa ha saputo fare e quello che ha saputo trasmettere ai bambini ( ma anche a noi adulti, che abbiamo apprezzato, eccome!) è difficile dire.
Un susseguirsi di scenette coinvolgenti, che suscitavano ilarità e anche apprensione quando fingeva pericolose drammatizzazioni di semplici giochi.
Tutto eseguito con un misto di naturalezza e di consumata professionalità che ha deliziato veramente tutti.
Sognavano i bambini ma sognavano anche i genitori.
Alla fine, quando il giocoliere ha terminato il suo applauditissimo numero, ed erano già volate via oltre tre ore dall’inizio, si è passati all’estrazione dei premi.
Tutti i partecipanti sono stati premiati, e ciò è stato possibile grazie alla disponibilità dei commercianti piedimontesi, ai quali siamo ricorsi per avere, gratuitamente, quanto ci necessitava. Voglio adesso ricordare che tutti quanti, lettrici, artisti, sponsor, si sono prestati a titolo assolutamente gratuito.
A loro va il nostro ringraziamento, perché è grazie ad essi che abbiamo potuto regalare a tanti bambini un pomeriggio di favole, giochi, sorrisi.
Nulla c’è di più bello al mondo che vedere un bambino sorridere.
Questo era il nostro intento, e quando le cose si fanno con passione riescono sempre (come diceva mio nonno).