Pasqua 2009

E’ molto difficile in momenti come questi, in cui il corpo e l’anima di un’intera Nazione sono straziati da un’immane tragedia come quella del terremoto in Abruzzo, che ha prodotto centinaia di morti, gravissimi danni e tanta desolazione, è molto difficile dicevamo, pensare e scrivere di auguri e di serenità.

L’immediato sentimento che ci assale è quello della rabbia e della disperazione.

E l’eterna domanda, irrisolta, torna prepotentemente alla nostra mente: perchè Dio, che è bontà infinita, permette queste tragedie?

Domanda questa alla quale non sappiamo dare risposta, se non rifugiandoci nella fede e nell’avere certezza della misteriosità del disegno divino.

La stessa misteriosità che Lo ha portato a sacrificare il Suo unico figlio per la salvezza dell’umanità.

A questo facciamo appello, nel cercare di comprendere il perché di certi avvenimenti, tanto più oggi con la prossimità della Pasqua, ricorrenza appunto di quell’evento misterioso, la morte e la resurrezione di Cristo.

Allora, l’augurio che facciamo ai nostri concittadini e agli italiani tutti, in questa Pasqua 2009, è che a questo momento di tristezza possa fare seguito la gioia della resurrezione, della nostra città, della terra d’Abruzzo, della nostra Patria tutta.
Auguri di cuore, ne abbiamo tutti bisogno.

Cittadini Protagonisti

Buona pascqua a tutto il mondo, che ne ha proprio bisogno.

Questo mondo sconvolto, ogni giorno, da ogni tipo di tragedia:

-a partire da quelle naturali per le quali tutta l'umanità è impotente, a quelle per le quali si potrebbe usare, con l'ingegno, una qualche prevenzione;

- continuando, per quelle che l'umanità si procura da sè per mancanza di rispetto all'ambiente che lo circonda;

- e ancora, per quella tragedia che è la guerra tra i popoli di questo pianeta, ciascuna con la presunzione d'essere una giusta guerra o per giusta causa etc. etc.

(IN ATTESA DELLA RESURREZIONE DEI POPOLI) BUONA PASCQUA