Aimeri Ambiente. Tutto subio e gratis.

Quanto accaduto nel Consiglio comunale del 23 febbraio scorso ha dell’incredibile !
Per giustificare la decisione di concedere gratuitamente all’Aimeri Ambiente l’area adiacente la scuola materna di Via Mons. Cannavò, il Sindaco non ha trovato di meglio che ribadire stupidaggini già sentite, e cioè che la presenza dei suoi dipendenti solleverà l’economia locale, facendo aumentare la vendita di salsiccia, panini, cornetti e caffè.
Inoltre, ha sostenuto che qualcuno di questi lavoratori potrebbe anche decidere di venire ad abitare a Piedimonte, comprandovi casa o prendendola in affitto.
Infine, l’Aimeri avrebbe preso con lui, non si è capito bene in quale sede ed in quale forma, l’impegno di comprare a Piedimonte il terreno sul quale realizzerà in via definitiva un’area per il rimessaggio dei propri mezzi, ciò in cambio del temporaneo uso gratuito del terreno di proprietà di noi Piedimontesi.
Così la nostra economia sarà definitivamente salva.
Certamente ne potranno beneficiare i mediatori immobiliari ed i locali bar.
Non importa se poi potrebbe andarci di mezzo la salute dei bambini.
Non importa se quaranta e più mezzi di trasporto di spazzatura attraverseranno il paese, con tutto ciò che ne consegue in termini di smog e inquinamento acustico.
Non importa se l’area occupata dall’Aimeri è inserita nel piano di protezione civile per il caso di calamità naturali.
Non importa se la predetta area, priva dei requisiti di legge ed oggi utilizzata per parcheggio, ha un’altra destinazione urbanistica, dovendo in teoria ospitare una bambinopoli.
Non importa se tale decisione, comportando un uso dell’area interessata diverso da quello previsto dal vigente strumento urbanistico, sarebbe spettata al Consiglio comunale.
Non importa se a gran voce il Consiglio comunale aveva richiesto ed ottenuto lo spostamento dell’Isola ecologica da tali luoghi, per ragioni igenico-sanitarie, volontà di fatto tradita dall’Amministrazione comunale con la contestata decisione.
Non importa, infine, se molti Piedimontesi hanno sottoscritto una petizione per chiedere di non trasformare in parcheggio lo spiazzo attaccato alla scuola materna.
E già solo questo sarebbe gravissimo.
Ma c’è di più.
Il Responsabile dell’Ufficio Tecnico ha affermato in Consiglio comunale che le opere previste nel contratto di comodato - posa in opera di pre-fabbricati per uffici e spogliatoi - necessitano di autorizzazione amministrativa, mai richiesta dall’Aimeri, che però le ha già eseguite.
Se le cose stanno così è stato commesso un abuso edilizio che abbiamo immediatamente posto all’attenzione del Maresciallo dei Carabinieri, del Comandante dei Vigili Urbani e del Responsabile dell’UTC, invitandoli a fare tutti gli accertamenti del caso.
Ai Piedimontesi vengono chieste ingenti somme oltre che i normali tempi ed adempimenti tecnici per poter costruire, all’Aimeri Ambiente tutto subito e gratis, compresa l’acqua e la luce.
Infatti detta Società utilizza una fontana, presente sull’area concessale gratuitamente, senza nessun contratto e addirittura abbiamo appreso che per l’energia elettrica è allacciata alla scuola materna e quindi al contatore del Comune.
Per i Piedimontesi oltre ai danni anche la beffa di dove pagare acqua e luce a chi nulla fa gratuitamente per il Nostro Paese, ricevendo tanto ma proprio tanto in cambio.
Ma il Sindaco continua a sostenere di amministrare il denaro e la cosa pubblica meglio di qualcun altro !?!?!
Purtroppo per Piedimonte di buona amministrazione se ne è vista veramente poca nei tempi recenti.
Purtroppo per il Sindaco, e fortunatamente per tutti, saranno i Piedimontesi a giudicare il Suo operato e questa volta non sbaglieranno di certo.
Ignazio Puglisi