L'IMU a Piedimonte Etneo
L'IMU a Piedimonte Etneo
Tra le tante, assurde cose che il Governo del tecnico(!)Monti sta realizzando c’è il ripristino dell’ICI, ribattezzata IMU, l’imposta sulla casa.
E’ a tutti nota la posizione in merito di Cittadini Protagonisti.
Noi riteniamo la casa non un capitale economico, bensì un’integrazione spirituale alla vita dell’uomo, perché senza casa non può esistere alcuna famiglia, per questo motivo non può e non deve essere tassata.
Ovviamente facciamo riferimento alla PRIMA CASA, a quella cioè che rappresenta la base per la costituzione di un nucleo familiare e che nella stragrande maggioranza è frutto di sacrifici e rinunce nell’arco di una intera esistenza.
Considereremmo invece giusta l’applicazione della tassa sulle seconde e terze case ancor più se sfitte ed inutilizzate. Addirittura maggiorata negli importi.
Va da sé che l’introito dato dalla maggiore tassazione delle seconde e terze case bilancerebbe, quasi totalmente, il mancato introito dovuto alla non applicazione dell’IMU sull'abitazione di residenza.
Ancora!
L’attuale legge sull’introduzione dell’IMU fissa a 200€ la cifra esentabile. Che vuol dire questo? Vuol dire che se il Sindaco abbassa al 2x1000 la percentuale della tassa IMU invece di applicare la percentuale del 4x1000, molte abitazioni, quelle delle categorie meno abbienti, non verrebbero tassate in quanto il loro reddito catastale rientrerebbe in questa fascia di esonero.
La posizione di Cittadini Protagonisti in merito alla tassa sulla prima casa era già chiaramente espressa nel Programma Politico che presentammo nella passata competizione elettorale e che è consultabile sulle colonne di questo Forum.
Non una trovata populista dell’ultima ora quindi, ma un sentire radicato nel tempo che ha caratterizzato la politica sociale di Cittadini Protagonisti fin dal suo nascere.
L’invito che facciamo al Sindaco è di non prendere in considerazione l’istituzione di questa tassa, ulteriore balzello che sfiancherebbe del tutto un paese oramai allo stremo, bloccandone ogni futura possibilità di risollevamento.
Se Pidoto dovesse, ostinatamente, applicare l’IMU, appena avremo la ventura di eleggere la nuova Amministrazione comunale, Cittadini Protagonisti si impegna a rivederla per rimodularla come sopra esposto.
Intanto sono sempre più gli amministratori che rigettano l’IMU; il Sindaco di Termoli, quello di Pontinvrea, quello di Polistena, sono tra coloro che hanno scelto di non tassare, in modo così ingiusto, la loro collettività.
C’è un momento per ogni cosa.
Se veramente, come sostiene il Sindaco Pidoto, il Comune è in difficoltà economiche, allora bisogna scegliere.
Scegliere tra un certo modo di operare: politica dei debiti fuori bilancio; delle spese assurde; degli incarichi finanziariamente onerosi; delle regalie per obiettivi mai raggiunti, e una politica di contenimento, di oculatezza economica, di minor spese futili.
Qualcuno amava dire: i piccoli risparmi generano grandi ricchezze.
Ecco la via!
Risanare le finanze comunali vuol dire avere una sana gestione economica dell’Ente e non opprimere, con nuove tasse, una popolazione che è allo stremo.
Dicevamo dei Comuni che hanno deciso di non applicare l’IMU, su internet girano da giorni notizie in tal senso, c’è un manifesto del Comune di Polistena che riportiamo integralmente.
E’ a tutti nota la posizione in merito di Cittadini Protagonisti.
Noi riteniamo la casa non un capitale economico, bensì un’integrazione spirituale alla vita dell’uomo, perché senza casa non può esistere alcuna famiglia, per questo motivo non può e non deve essere tassata.
Ovviamente facciamo riferimento alla PRIMA CASA, a quella cioè che rappresenta la base per la costituzione di un nucleo familiare e che nella stragrande maggioranza è frutto di sacrifici e rinunce nell’arco di una intera esistenza.
Considereremmo invece giusta l’applicazione della tassa sulle seconde e terze case ancor più se sfitte ed inutilizzate. Addirittura maggiorata negli importi.
Va da sé che l’introito dato dalla maggiore tassazione delle seconde e terze case bilancerebbe, quasi totalmente, il mancato introito dovuto alla non applicazione dell’IMU sull'abitazione di residenza.
Ancora!
L’attuale legge sull’introduzione dell’IMU fissa a 200€ la cifra esentabile. Che vuol dire questo? Vuol dire che se il Sindaco abbassa al 2x1000 la percentuale della tassa IMU invece di applicare la percentuale del 4x1000, molte abitazioni, quelle delle categorie meno abbienti, non verrebbero tassate in quanto il loro reddito catastale rientrerebbe in questa fascia di esonero.
La posizione di Cittadini Protagonisti in merito alla tassa sulla prima casa era già chiaramente espressa nel Programma Politico che presentammo nella passata competizione elettorale e che è consultabile sulle colonne di questo Forum.
Non una trovata populista dell’ultima ora quindi, ma un sentire radicato nel tempo che ha caratterizzato la politica sociale di Cittadini Protagonisti fin dal suo nascere.
L’invito che facciamo al Sindaco è di non prendere in considerazione l’istituzione di questa tassa, ulteriore balzello che sfiancherebbe del tutto un paese oramai allo stremo, bloccandone ogni futura possibilità di risollevamento.
Se Pidoto dovesse, ostinatamente, applicare l’IMU, appena avremo la ventura di eleggere la nuova Amministrazione comunale, Cittadini Protagonisti si impegna a rivederla per rimodularla come sopra esposto.
Intanto sono sempre più gli amministratori che rigettano l’IMU; il Sindaco di Termoli, quello di Pontinvrea, quello di Polistena, sono tra coloro che hanno scelto di non tassare, in modo così ingiusto, la loro collettività.
C’è un momento per ogni cosa.
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