A Piedimonte è nata l' Ass. VIAP

Cari ragazzi, ho appreso della vostra iniziativa, la creazione dell’Associazione VIAP.
Già l’acronimo dice chiaramente quali sono gli intenti che vi hanno determinato in questa scelta. Adesso vi aspetta la parte più difficile, trasformare, cioè, in fatti concreti quelle che sono stimolanti idee.
Non sarà facile. Lo dico per esperienza diretta.
Superato il primo momento di entusiasmo, in cui tutti sembreranno voler essere sodali, animati dai migliori sentimenti di vicinanza e di condivisione, vi accorgerete che, soprattutto se riuscirete a realizzare veramente quanto vi prefiggete e lo farete in autonomia di pensiero e d’azione, da quel momento inizieranno le difficoltà.
Chi oggi, ipocritamente, dichiara disponibilità e condivisione, domani non vi sosterrà ed in alcuni casi addirittura remerà contro. Nella logica che nulla deve sfuggire al Supremo Controllo.
Io le so queste cose, mille volte le ho provate sulla mia pelle.
Ecco perché, nel farvi gli auguri più sinceri, vi dico di non demordere mai.
E’ facile parlare d’amore per la propria cittadina, di volontà di crescita, di collaborazione e quant’altro.
Spesso, spessissimo, sono solo ipocrisie.
Ecco allora cosa voglio dirvi. Sappiate capire, sappiate discernere tra chi, come voi, è animato da vero amore per il paese e dalla voglia di FARE e chi, invece, sta solo attento a che nulla sfugga al controllo del Grande Fratello.
Se, come spero, saprete mantenere autonomia di pensiero e d’azione, potrete dare un contributo concreto a questa nostra povera Piedimonte.
Se non saprete farlo, avrete perso una occasione unica per essere elementi concorrenti nello sviluppo sociale vostro e della cittadina.
Vi auguro buon lavoro, perché di questo si tratta, e ve lo auguro col cuore.
Mario settineri