Una vittoria cittadina contro i cattivi odori

PIEDIMONTE
Polemiche sull’area di rimessaggio
Ancora un annuncio dal sindaco Giuseppe Pidoto
circa la vicenda dell’area di rimessaggio Aimeri di Piedimonte,
stavolta in Consiglio comunale.
«L’Aimeri Ambiente libererà il terreno ex isola ecologica
entro la prima settimana di dicembre» ha dichiarato
il primo cittadino, esibendo durante la seduta
di martedì la corrispondenza tra
l’Amministrazione comunale e l’ affidataria
per la nettezza urbana nell’Ato
ct1, un «dialogo» iniziato dopo l’ordinanza
di sgombero della rimessa,
emanata dallo stesso sindaco ad agosto.
Quest’ultimo atto - ancora oggi disatteso
- veniva giustificato da “motivi igienico sanitari”:
le segnalazioni di disagio (“cattivi odori non
sopportabili”) dal quartiere che ospita il deposito di
mezzi per la nettezza urbana avevano reso necessario
l’intervento drastico del primo cittadino, sebbene
senza alcun esito immediato, sebbene la stessa Giunta,
a marzo, aveva concesso il comodato gratuito del
terreno, pubblicamente rivendicando l’opportunità
dell’accordo.
Qui si inserisce la battaglia delle opposizioni in
Consiglio comunale; i consiglieri di “Ripensare Piedimonte”
da subito avevano denunciato «l’infausta
scelta» e dunque sono tornati all’attacco.
«Il sindaco si è sconfessato più volte
e ha reso un atto importante come
l’ordinanza sindacale come carta da
stracciare a piacimento e da non rispettare
» - ha detto il capogruppo
Ignazio Puglisi - «èd è troppo comodo
oggi leggerci le promesse dell’Aimeri,
bisognava pensarci prima e valutare
attentamente l’opportunità della scelta».
Pidoto ha viceversa rimarcato ancora l’utilità della
sua scelta: «Dovremmo fare più attenzione alla pulizia
del nostro Comune e all’efficienza della raccolta rispetto
agli altri paesi, questo è possibile grazie alla base
dell’Aimeri nel nostro territorio».
FRANCESCO VASTA
SABATO 3 NOVEMBRE 2012 LA SICILIA
CATANIA PROVINCIA