UNITI PER IL CAMBIAMENTO

Sì! Sì! Sì!, adesso ne abbiamo la certezza. A Piedimonte il Cambiamento è possibile, anzi, certo.
Chi era presente sabato 26 Gennaio, nella grandissima sala del Museo della Musica, completamente gremita in “ogni ordine di posti” se n’è reso conto.
Una moltitudine di persone, composte, attente, interessate a quello che veniva detto, ha potuto constatare che il processo di cambiamento è avviato, che il treno è partito e si fermerà, trionfante, il giorno delle elezioni amministrative di Maggio.
Capotreno d’eccezione l’avv. Ignazio Puglisi, candidato Sindaco per la lista UNITI PER IL CAMBIAMENTO.
Ignazio Puglisi, dopo aver ascoltato l’introduzione di Enrichetta Pollicina, che iniziava i lavori della serata con un esaltante intervento nel quale sottolineava le ragioni del nostro stare insieme, prendeva la parola aprendo di fatto la campagna elettorale per il rinnovo dell’Amministrazione comunale.
Iniziava così una lunga, analitica esposizione delle contraddizioni e degli errori che hanno caratterizzato in questi cinque anni l’Amministrazione di Pidoto.
Compito facile per Puglisi, perché pacchiana e priva di logica amministrativa è stata la gestione della cosa pubblica a Piedimonte, e perché assolutamente padrone delle tematiche espresse per aver condotto una dura e intransigente opposizione in Consiglio comunale.
I temi trattati, tutti di forte impatto sociale e comunque di grande attualità, sono di questi giorni le folli richieste ai cittadini di tasse sulla Tarsu, che ancorchè non dovute, sono gravate da more per supposti mancati pagamenti.
Ha parlato anche della San Giorgio - Tributi Italia, evidenziando la maldestra gestione da parte del Sindaco di una vicenda che ha avuto inizio nei tempi in cui Primo Cittadino era Pippo Cavallaro, altro esempio di pessimo Amministratore, che quasi certamente ci porterà a non poter riavere indietro gli oltre 140.000 Euro che la San Giorgio – Tributi Italia ci deve, mentre noi continuiamo a pagarle il 25% di quanto si incassa con le ingiunzioni di pagamento che stanno arrivando nelle nostre case.
E’ toccato poi alla Festa della Vendemmia, gestita malissimo e senza un barlume di trasparenza tant’è che si tocca il paradosso di un Ente, il Comune di Piedimonte Etneo, che fa incassare gli affitti per gli stand alla ditta fornitrice, la quale poi presenta al Comune una fattura per l’importo di circa 10.000 euro a saldo del nolo degli stessi stand. Non ci vediamo chiaro!!
Uno sguardo all’orologio per rendersi conto che un’ora e mezza era volata senza che ce ne accorgessimo, tanto eravamo presi dalle cose che Puglisi diceva, dal contenuto delle vicende, dal tono calmo, discorsivo, con cui venivano snocciolati gli argomenti.
Dovevamo terminare, a mala voglia ma dovevamo.
C’era ancora da presentare quanti hanno già ufficializzato la loro disponibilità a concorrere per il rinnovamento del Consiglio comunale, così come s’è presentato alla cittadinanza il nuovo Simbolo scelto per rappresentarci.
Bello e significativo nella semplicità dei tratti.
In esso sono racchiusi la Porta San Fratello, simbolo di Piedimonte, una moltitudine di cittadini che richiama la volontà di tutti nel perseguire il Cambiamento e l’arcobaleno a significare la concordia tra i piedimontesi. Bello, veramente bello!
Osservavo le persone presenti e leggevo nei loro volti i segni della soddisfazione, perché oltre agli importanti argomenti, ed al modo in cui erano stati trattati, si era aggiunto anche questo nuovo elemento di aggregazione, il nuovo simbolo della lista Uniti per il Cambiamento.
Una veloce carrellata di domande è stata posta all’avv. Puglisi da alcuni presenti, chiare e dirette così come altrettanto chiare e dirette sono state le risposte del candidato Sindaco.
Un lungo, scrosciante, caloroso applauso ha concluso la manifestazione ed ha suggellato la candidatura a Sindaco di Ignazio Puglisi.
Mario Settineri

complimenti per la serata. anche io ero presente.. siete sulla strada giusta