PALESTRA COMUNALE DI NUOVO IN CONSIGLIO

Abbiamo richiesto una nuova convocazione del Consiglio comunale per parlare di Palestra, con la seguente istanza depositata ieri
"...Oggetto: PALESTRA COMUNALE DI VIA NUOVA DEL CONVENTO RICHIESTA CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE -

I sottoscritti Consiglieri comunali, facenti parte del gruppo consiliare “Ripensare Piedimonte,
premesso
che, con nota n. 10841 del 1.10.2008, hanno presentato una interrogazione avente ad oggetto la Palestra Comunale, in corso di realizzazione in Via Nuova del Convento, al fine di conoscere lo stato dei lavori, i tempi e i provvedimenti necessari per il loro completamento, la consegna della relativa struttura e della sua messa in funzione;
che, inoltre, è stata evidenziata la pericolosità dello stato dei luoghi causata dalla mancanza del marciapiede nella parte antistante l’ingresso dell’edificio in oggetto, nonchè dalla presenza di un cassonetto per la raccolta dei rifiuti, che costituisce un ulteriore ostacolo nel tragitto che i bambini percorrono giornalmente per recarsi a scuola ed è stato richiesto quanto l’Amministrazione intendesse fare per porre rimedio alla descritta situazione di pericolo;
che tale argomento è stato inserito all'ordine del giorno del Consiglio comunale tenutosi in data 31.10.2008;
che in tale occasione il Sindaco non ha risposto alla detta interrogazione, avvalendosi indebitamente della facoltà di rispondere nei trenta giorni successivi, violando palesemente il regolamento disciplinante la materia e sottraendo una così importante questione al dibattito innanzi al Consiglio comunale;
che con nota n. 12896 del 14.11.2008, a ben 44 giorni dalla data di presentazione della interrogazione, il Sindaco ha risposto, lacunosamente, che "... 1. I lavori della struttura della Palestra comunale di Via Nuova del Convento sono stati ultimati e si è in attesa di definire il collaudo amministrativo dell'opera; 2. Sono stati già richiesti i sopralluoghi alla Commissione di Vigilanza presso la Prefettura per la varie autorizzazioni necessarie mentre il collaudo statico è già stato eseguito; 3. E' stata anche allestita una perizia per la sistemazione esterna della Palestra da realizzarsi con l'utilizzo del ribasso d'asta unitamente ai fondi dell'Ente che si intendono reperire nell'ambito degli stanziamenti del Bilancio 2009..." (doc. 1);
che detta risposta, non appare del tutto chiara. Infatti, da un lato il Sindaco afferma che "... i lavori della struttura della Palestra comunale di Via Nuova del Convento sono stati ultimati..." e dall'altro che "...E' stata anche allestita una perizia per la sistemazione esterna della Palestra da realizzarsi con l'utilizzo del ribasso d'asta unitamente ai fondi dell'Ente che si intendono reperire nell'ambito degli stanziamenti del Bilancio 2009...";
che, inoltre, da informazioni assunte pare che all’interno della detta struttura si sono verificate di recente pesanti infiltrazioni d’acqua e fenomeni di umidità.
Quindi, nonostante la proposta interrogazione, non è dato sapere:
- se i lavori commessi in appalto sono stati effettivamente e correttamente eseguiti;
- se essi riguardavano l'intera opera ed il relativo arredo, ovvero solo "...la struttura...", anche se in questo caso non si comprende da dove si dovrebbe accedere alla palestra, in considerazione delle denunciate condizioni dell'ingresso su Via Nuova del Convento;
- se la stessa è stata o meno consegnata dalla ditta appaltatrice;
- come mai debba farsi ricorso al ribasso d'asta unitamente ad altri fondi che si intendono reperire nell'ambito degli stanziamenti del Bilancio 2009.
E soprattutto il Sindaco non ha chiarito se allo stato attuale la "... struttura ...ultimata..." è suscettibile di essere utilizzata ed in che misura ovvero quali sono i tempi entro i quali la palestra sarà effettivamente messa in funzione.
A tal riguardo, se la struttura effettivamente è stata completata, potrebbe valutarsi la possibilità, se confermata dal competente Ufficio tecnico comunale, del suo utilizzo, nelle more del completamento delle opere riguardanti le parti esterne della struttura, quantomeno da parte alunni del locale Istituto comprensivo “Galileo Galilei”, così risolvendo un annoso problema della nostra scuola;
che, di conseguenza, è utile conoscere il parere al riguardo dell’Ufficio Tecnico Comunale, nonché degli altri Tecnici che hanno prestato la loro opera nell’esecuzione del relativo appalto.
Infine, ma non per importanza, il Sindaco non ha chiarito quali interventi intende adottare per rimediare alla poco "dignitosa" e "assai pericolosa" situazione esistente in corrispondenza dell'ingresso di Via Nuova del Convento, riconosciuta tale anche dal Comandante dei VV. UU. con la nota n. 10.841 del 6.10.2008.
Tutto ciò premesso e considerato, i Consiglieri comunali del Gruppo “Ripensare Piedimonte”
chiedono
che il Presidente del Consiglio convochi il Consiglio Comunale, inserendo nuovamente tra i punti all’ordine del giorno lo stato dei lavori della Palestra Comunale, al fine di chiarire i contenuti di cui alla nota n. 12.896 del 14.11.2008 ed in particolare i tempi e i provvedimenti necessari per l'effettivo completamento della relativa struttura e della sua messa in funzione e/o del suo eventuale utilizzo da parte degli alunni del locare Istituto comprensivo, nonchè quanto l’Amministrazione intende fare per porre rimedio alla descritta situazione di pericolo.
Il tutto al fine di aprire il dibattito sulla materia per addivenire ad una soluzione che possa essere fatta propria dalla Amministrazione comunale.
Infine, per rendere la discussione proficua si chiede che il Presidente del Consiglio, ai sensi dell’art. 46 del Regolamento del consiglio comunale, inviti il Responsabile del procedimento riguardante la realizzazione della Palestra comunale nonché dei Tecnici che a vario titolo hanno vi prestato la loro opera, onde consentire ai Consiglieri comunali di richiedere tutti i chiarimenti necessari.
Piedimonte Etneo, lì 16.12.2008...".
Pieni di speranza, che ci viene quasi esclusivamente dalla prossimità delle feste natalizie, restiamo in attesa di risposte.
Ripensare Piedimonte
Ignazio Puglisi

Plaudiamo l’iniziativa dei Consiglieri di Minoranza, che chiedono la convocazione del Consiglio Comunale , con l’inserimento all’Ordine del Giorno dell’argomento “Palestra Comunale”.
L’avv. Pugliisi, esplicita chiaramente le motivazioni che ha indotto il gruppo Ripensare Piedimonte a chiederne , di nuovo, la trattazione, stante la lacunosa risposta data dal Sindaco in una seduta precedente del Consiglio Comunale.
Noi del Movimento Cittadini Protagonisti, approfittiamo dell’occasione per ribadire la nostra proposta di utilizzo della struttura per come avevamo già da tempo indicato.
Come dicevano i Latini:”Repetita iuvant”
Riportiamo perciò quanto scritto nel post del 24 ottobre 2008.

“Per venerdì 31 ottobre alle ore 19,00 è stato convocato il Consiglio Comunale.
All’ordine del giorno, tra gli altri, un importante punto. Si tratterà della palestra comunale.
Ci pare il caso, allora, di ribadire quella che è la posizione di Cittadini Protagonisti al riguardo.
Noi avanziamo la proposta che la Palestra diventi un Centro Polifunzionale nel quale sia possibile svolgere attività agonistiche diversificate (pensiamo a sport come la pallacanestro, la pallavolo, le arti marziali ecc..) e, soprattutto, un Centro di Avviamento allo Sport ed alla socialità.
Abbiamo più volte, da queste colonne, dato la nostra disponibilità a discuterne con l’amministrazione comunale, adesso che l’argomento palestra è all’ordine del giorno del consiglio, chiediamo ai consiglieri di maggioranza e di minoranza di farsi carico di questo argomento e di concertarne la progettazione, senza pregiudizi di parte, perché i giovani di Piedimonte sono un patrimonio importante per la nostra cittadina.
Sarà l’occasione giusta per verificare se oltre alle belle parole c’è la volontà degli amministratori di fare qualcosa di concreto per lo sport e per i giovani piedimontesi.”
Admin

Già in altra occasione abbiamo affermato che Noi le cose non le dimentichiamo e, appena se ne crea la condizione, rieccoci a riformulare la proposta.
Aspetteremo pazientemente di sapere cosa si vuole fare della Palestra Comunale, pronti, se disattesi, a ribadire ancora una volta la nostra proposta.