La libera scelta, rompe la bretella

La libera scelta; Ognuno è libero da scegliere, e da decidere per se stesso, con il suo giudizio
secondo l’argomento. E non di essere costretto come procedura collettiva a seguire il partito
d’appartenenza, come è la procedura in tanti votazioni per mantenere la maggioranza. Anche che l’individuo sappia che non è d’accordo con la decisione degli altri membri, ma non ha il coraggio d’ andare contrario per timore, conoscenze, obli chi politici, possibili ricatti, come pure interessi personali.

Io credo che avvolte liberi uomini, e donne perdono la loro indipendenza seguendo il partito
d’appartenenza con un voto collettivo,che è contro la loro libera coscienza, ma è per il bene del partito che condiziona la loro libera coscienza.

Sicuramente questi individui non rappresentano il loro mandato da quelli che gli hanno affidato la fiducia attraverso il loro voto.

Avvolte, la mente supera la materia, e esci fuori dei liberi pensatori che rompa la bretella, che fa cadere dei pantaloni al partito d’appartenenza.

Cosi mettere in evidenza quelli panni sporchi che si trovano nascosti, che loro hanno stati forzati da odorare contro la loro libera scelta.

Questi liberi pensatori sono quelli che sbilanciano una maggioranza, che avvolte non rappresenta gli interessi dei cittadini, ma gli interessi dei manipolatori politici, e gli loro sostenitori.

Credo che questi cambiamenti nella politica d’avere più mente liberi che decidono secondo il loro giudizio individuale, porterà una politica più libera, e non dogmatica, e apre la porta alla trasparenza, con una maggioranza che cambia secondo gli esigenze della popolazione, invece di mantenere una politica protettiva, che salvaguarda gli interessi dei pochi.

Sicuramente se abbiamo più liberi pensatori in politica, gli toglie tanto di quello bullismo che esiste al presente, e la libera democrazia, forse ritornerà.

Sammy,