Pargliamo dei cose serie, che arrivano da pagare
Pargliamo dei cose serie, che arrivano da pagare
PIEDIMONTE ETNEO
Tares in quattro rate
conguaglio a dicembre
I cittadini di Piedimonte pagheranno la Tares
(Tariffa Rifiuti e Servizi) in quattro rate,
ciascuna pari al 25% del totale, con scadenza
nei mesi di maggio, agosto, ottobre,
dicembre. La delibera di Giunta del 18 aprile
scorso regolamenta
l’ingresso dell’imposta
che sostituisce Tarsu e Tia e che dovrà
garantire la copertura integrale degli oneri del
servizio di gestione dei rifiuti, cui viene
sottratto soltanto il costo per il servizio di
gestione delle istituzioni scolastiche. Il decreto
legge dell’8 aprile
2013 sancisce infatti che “le
scadenze e il numero delle rate di versamento
del tributo sono stabilite dal Comune con
propria deliberazione adottata, anche nelle
more della regolamentazione comunale del
nuovo tributo”. L’Amministrazione comunale,
«considerato che a tutt’oggi
non è ancora
possibile l’elaborazione del piano finanziario e
la determinazione delle relative tariffe», ha
così stabilito di utilizzare i parametri della
vecchia Tarsu per le prime tre quote dei mesi
di maggio, agosto ed ottobre con conguaglio
a dicembre.
FRANCESCO VASTA
SABATO 20 APRILE 2013
La Sicilia
Tares in quattro rate
conguaglio a dicembre
I cittadini di Piedimonte pagheranno la Tares
(Tariffa Rifiuti e Servizi) in quattro rate,
ciascuna pari al 25% del totale, con scadenza
nei mesi di maggio, agosto, ottobre,
dicembre. La delibera di Giunta del 18 aprile
scorso regolamenta
l’ingresso dell’imposta
che sostituisce Tarsu e Tia e che dovrà
garantire la copertura integrale degli oneri del
servizio di gestione dei rifiuti, cui viene
sottratto soltanto il costo per il servizio di
gestione delle istituzioni scolastiche. Il decreto
legge dell’8 aprile
2013 sancisce infatti che “le
scadenze e il numero delle rate di versamento
del tributo sono stabilite dal Comune con
propria deliberazione adottata, anche nelle
more della regolamentazione comunale del
nuovo tributo”. L’Amministrazione comunale,
«considerato che a tutt’oggi
non è ancora
possibile l’elaborazione del piano finanziario e
la determinazione delle relative tariffe», ha
così stabilito di utilizzare i parametri della
vecchia Tarsu per le prime tre quote dei mesi
di maggio, agosto ed ottobre con conguaglio
a dicembre.
FRANCESCO VASTA
SABATO 20 APRILE 2013
La Sicilia
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