CONSIGLIO COMUNALE 24.9.2008 - ATTIVITA' ISPETTIVA

Nell'ambito della cd. attività ispettiva, che consente ai Consiglieri comunali di proporre interrogazioni su argomenti di interesse pubblico, a fine seduta, abbiamo posto alcuni interrogativi sulla concessione dei contributi erogato dall'Amministrazione, con un documento che integralmente di seguito riporto.
"Oggetto: CONCESSIONE CONTRIBUTI - INTERROGAZIONE
I sottoscritti Consiglieri comunali, facenti parte del Gruppo consiliare “Ripensare Piedimonte,
premesso
che la Giunta Municipale, con delibera n. 172 del 2 settembre 2008 ha provveduto alla concessione di contributi a persone indigenti, facendo un generico riferimento al Regolamento Comunale relativo alla concessione di contributi, sovvenzioni etc.;
- che con delibera n. 164 del 22 agosto 2008 la Giunta Municipale ha provveduto ad erogare dei contributi al Comitato dei Festeggiamenti in onore di “Sant’Ignazio di Lojola”;
- che con delibera n. 171 del 2 settembre 2008 la Giunta Municipale ha provveduto ad erogare dei contributi al Comitato dei Festeggiamenti in onore di “San Gerardo Majella”;
premesso ancora
al fine di evitare facili strumentalizzazioni, che l’operato dell’Amministrazione sotto il profilo sostanziale è condivisibile, nel senso che i soggetti cha hanno ricevuti i concessi contributi sono, da un lato, persone certamente bisognose, e dall’altro Enti costituiti da persone che hanno l’indiscutibile merito di mantenere vive tradizioni che contraddistinguono da sempre la nostra comunità e quindi promotori di iniziative che una Amministrazione deve sostenere.
Tuttavia, nei predetti atti deliberativi non sono indicati i criteri in base ai quali i contributi sono stati concessi, nè se è stato applicato il Regolamento Comunale relativo alla concessione di contributi, sovvenzioni etc che, salvo qualche ardita interpretazione del nostro Sindaco, non nuovo a tali azzardi, è attualmente in vigore.
Del resto, tale atto normativo interno è menzionato genericamente nella delibera n. 171, mentre di esso nessuna menzione è fatta bnei successivi provvedimenti.
Comunque, la concessione dei contributi deve comunque avvenire sulla base di criteri predeterminati, a mezzo di regolamento, per come dispone l’art. 13 della L.R. n. 10/1991.
Inoltre, non si comprende in base a quali modalità e sulla scorta di quali provvedimento vengano imputate talune delle somme concesse ai residui di bilancio di anni precedenti, operazione questa che presuppone pregressi atti deliberativi, violando altrimenti le norme contabili e finanziari.
Tutto ciò premesso e considerato, i Consiglieri comunali del Gruppo “Ripensare Piedimonte”, formulano la seguente
interrogazione
Voglia il Sindaco, il Segretario Comunale, il Responsabile della Ragioneria Comunale nonché il Responsabile degli Affari Generali, indicare in base a quali atti normativi, anche interni, e comunque secondo quali criteri si è proceduto alla concessione dei contributi di cui in premessa, anche sotto il profilo del rispetto della normativa contabile e finanziaria.".
NATURALMENTE NESSUNA RISPOSTA.
Il Sindaco, infatti, si è avvalso della facoltà di rispondere per iscritto entro trenta giorni. Ci saremmo sorpresi del contrario.
Vedremo.
Ignazio Pulgisi