ISOLA ECOLOGICA, ANCORA NIENTE DI CONCRETO

Sempre in sede di attività ispettiva, durante lo scorso Consiglio comunale del 28 gennaio, Noi Consiglieri comunali di “Ripensare Piedimonte", abbiamo sollecitato una risposta riguardante lo spostamento della cd. Isola ecologica, ancora posta in adiacenza dei locali che ospitano la scuola materna di Via Mons. Cannavò.
In particolare, abbiamo ricordato al Sindaco che il 24 settembre scorso il Consiglio comunale aveva deliberato all’unanimità lo spostamento della cd. Isola ecologica, in tempi solleciti, in altro luogo idoneo e rispondente alla vigente normativa in materia e che, dopo 4 mesi, NON AVEVAMO NOTIZIE AL RIGUARDO, sebbene, a dire del buon Pidoto, tale intervento costituisse una delle priorità del SUO PROGRAMMA.
Abbiamo chiesto di conoscere quali misure sono state adottate dall’Amministrazione comunale per attuare la volontà consiliare e se già sia stata individuato il sito che dovrebbe ospitare il centro di raccolta.
UDITE UDITE.
Il Sindaco ha risposto in Consiglio, mettendoci al corrente che è stato presentato dal competente ATO un fantastico progetto, da mezzo milione di euro, che verrà realizzato dopo l'approvazione dello stesso e del suo finanziamento da parte della Regione.
Come dire, per ora l'Isola ecologica rimane lì dov'è con buona pace delle priorità della Giunta Pidoto.
Il Sindaco ha poi comunicato ufficialmente che è già stata individuata l’area che ospiterà il nuovo sito, posta in Via Gaetano Puglisi, nelle adiacenze di una piazzetta realizzata in prossimità delle nuove case popolari.
Il relativo terreno in parte è di proprietà del Comune ed in parte dovrà essere acquistato da terzi.
Noi non ci riteniamo soddisfatti dalla risposta del Sindaco, che ancora una volta ha dimostrato scarsa sensibilità verso un problema tanto sentito dai Nostri concittadini, e per questo motivo insisteremo comunque per l'immediato spostamento del contro di raccolta, utilizzando tutti gli strumenti all'uopo necessari.
Ignazio Puglisi
Ripensare Piedimonte