LA SICILIA 14.6.2009 TRIBUTI SENZA FINE

Tributi, diffidata la società «Sarà presentata denuncia»

La telenovela della Tributi Italia ( ex S.Giorgio), già affidataria del servizio di accertamento e riscossione dei tributi comunali (Ici, acqua, Tarsu, Tosap) continua ancora. Difatti anche se l’amministrazione comunale sin dal marzo 2009 abbia provveduto a notificare la risoluzione della
convenzione, peraltro non opposta, per accertata inadempienza dovuta al mancato versamento nelle casse comunali delle somme riscosse per circa 280.000 euro ed abbia invitato, con pubblico avviso, i contribuenti a rivolgersi agli uffici comunali, la società interessata continua
imperterrita a notificare ingiunzioni di pagamento, gravate di sanzioni ed interessi e con minaccia di fermo amministrativo di beni, per tributi, parecchi dei quali già prescritti per decorso quinquennio. «Tale situazione - ha riferito il sindaco Giuseppe Pidoto - è certamente abnorme e
fuori da ogni logica, nella considerazione che la società interessata da parecchi mesi è stata delegittimata non essendo più affidataria del relativo servizio con l’aggravante che il mancato incameramento delle somme spettanti ha creato notevoli difficoltà finanziarie per il bilancio dell’ente.
Per l’occasione sarà presentata alla Procura della Repubblica apposita circostanziata denuncia nei confronti della società, tenendo anche presente che è stato da mesi notificato decreto ingiuntivo per ottenere il pagamento dei tributi fin qui riscossi»
FRANCESCO FURNÒ

Mi sono arrivate delle mail "fasulle" in cui mi dicevano che io avendo digitato per tre volte il PIN sbagliato della mia carta di credito, dovevo entrare in un sito che dopo esserci entrato sembrava della "Banca intesa", per poter sbloccare tale carta. Entrato in quel sito bisognava fare il login e dare il pin. Ho inoltrato tale mail alla "vera" Banca Intesa. Mi rispondono di non tenere in considerazione tate mail perché si tratta di "fishing".
La stessa cosa credo la faccia la TRIBUTI ITALIA", a leggere l'articolo del. dottor Furnò, inviando avvisi di pagamento a ignari contribuenti. Pescando, "fishing", crede, che qualche pesce distratto abboccherà al loro amo. Penso ai non residenti a Piedimonte che ancora non sanno che i cittadini siano stati già diffidati a non effettuare più alcun versamento alla Truibuti Italia.
Perché il sindaco, così come ha fatto con le cartoline elettorali, non avvisa i cittadini non residenti aggiornandoli sulla situazione SAN GIORGIO-TRIBUTI ITALIA?
Da questo sito che molto si è impegnato contro la Sangiorgio e che ha contribuito acché il sindaco licenziasse tale società, voglio richiamare ancora l'attenzione dei piedimontesi, anche di quelli che hanno votato per chi fu la causa di questo male.